5 paure che frenano il tuo coraggio verso la leadership

Togliti dalla mente lo stereotipo che il leader sia una persona perfetta. Togliti anche dalla mente che un leader sia un eroe capace di affrontare situazione senza mettere in gioco vere emozioni. Coraggio, paure e vergogna sono situazioni che anche il più blasonato leader deve affrontare giornalmente.
Quante volte l’ambizione a diventare leader è stata soffocata dalle tue paure? Quante volte hai rimandato a domani la tua sete di abbracciare la leadership? Quali sentimenti provi oggi con un passato fatto di rinvii? Queste sono alcune domande che potresti scrivere nella tua agenda che descrive il cammino verso la leadership.

Allora, se vuoi, puoi stare con me in questi 3 minuti di lettura per capire quali sono le 5 paure che frenano il tuo coraggio verso la leadership.
Un leader non smetterà mai di rimettere in gioco il suo coraggio. La sfida per l’eccellenza non ha fine. Eccoti un breve esempio: tecniche di comunicazione emotiva che erano valide per la genarazione X non hanno spazio per la generazione Y per non citare addirittura la generazione Z. Essere statici, cadere nel vizio delle abitudini, è la classica trappola in cui ogni uomo cade. E se sei caduto in una leadership abitudinaria, dovrai prendere coraggio a cambiare la tua forma mentis!
Sei d’accordo con me che cambiare abitudini è come scalare una montagna senza nessuna preparazione e un adeguato equipaggiamento. Solo una forte ambizione può darti una buona dose di coraggio. Ma come uno scalatore deve imparare le avversità di una scalata (venti, clima ecc..), un leader intraprendente dovrà conoscere le proprie paure per affrontare la sua crescita professionale.

Il leader è una persona intraprendente

Jim Rohn in “Il potere dell’ambizione” scrive sulla intraprendenza del leader attraverso la sua creatività e coraggio. Ho scritto molto sulla creatività e sullo spirito creativo, fondamentali per lo sviluppo alla leadership. In particolare, dopo avere letto questo mio articolo sulle 5 paure che bloccano il coraggio alla leadership, potrai approfondire la lettura con:
  • Lo spirito creativo
  • Intelligenza creativa
  • Con sviluppare il momento creativo

Quindi, amico mio, non metterti a sedere sul più bello! Devi stare al passo con i tempi: per questo ti dico che non devi fermati mai ad avere coraggio.

Il leader è una persona coraggiosa

Ne sono ancora più convinto ora mentre scrivo e rileggo questa frase: il leader è una persona coraggiosa! Perché dico questo? Ecco alcune risposte
  • Agisce per far crescere la sua squadra
  • Lascia i meriti al gruppo, si prende le responsabilità se le faccende non girano bene
  • Da più del suo 100%
  • Accetta sfide personali senza che nessuno gli chieda nulla
  • Punta verso l’eccellenza 
  • Ammette le sue paure

Ho scritto l’ultima frase di pugno, dettata con ogni probabilità da una onda emotiva. Si, il leader ammette le sue paure. 
Ci sono alcune paure invisibili che procrastinano la tua crescita alla leadership. Sono talmente invisibili e inodore che ronzano nel tuo cervello limbico che sono pronte a bloccare sin dal nascereogni buona azione.

Giunto a questo punto credo che tu sia curioso a sapere quali sono queste paure che possono bloccare la tua discesa in campo per diventare leader.

Le paure che bloccano l’ambizione a diventare leader

Eccole allora le paure che bloccano la tua ambizione a diventare leader:
  1. Indifferenza 
  2. Indecisione
  3. Il dubbio
  4. La preoccupazione 
  5. L’eccessiva prudenza 

L’indecisione usa l’immagine di una strada piena zeppa di bivi trappola

L’indifferenza usa la voce: lascia perdere

Il dubbio è il tuo nemico immaginario che ti punta una spada quando devi prendere la saggia decisione

La preoccupazione è un pagliaccio che si mette a piangere e ti assegna un senso di colpa ad ogni scelta

La prudenza è la falsa voce di un genitore che ti assilla perché non esageri

Il gioco interiore della leadership

Prendo in aiuto il famoso libro di Timothy Gallwey. Cambio il suo famoso libro dal titolo “Il gioco interiore del tennis” con “Il gioco interiore del leader”. Se non lo sai,  Gallwey è considerato uno dei padri fondatori del Coaching, disciplina che aiuta la persona che vuole raggiungere le sue potenzialità a stabile un percorso di crescita per raggiungere il suo traguardo.
Per armarti di coraggio devi fare luce su quello che vuoi ottenere. La nitidezza del tuo obbiettivo, la forte ambizione, la passione, la determinazione sono 
strumenti cardini per potenziare il tuo vero se. Gallwey chiama questo se come se1. Le paure come distrazioni, dubbi, preoccupazioni, indifferenza e prudenza sono collegate al se2. 
Cosa fa allora un coach? Il compito del coach è ampliare con la ragione e l’emozione il se1. Con delle tecniche affini fa crescere 
  • L’autodeterminazione
  • L’autonomia 
  • L’autodisciplina 
  • Intraprendenza
  • Apprezzamento di se
  • Lavorare con gli altri

Come trovare il coraggio del tuo vero se

Solo una forte disciplina, allenamento e continuo feedback di miglioramento potrai alimentare una crescita continua. Questa costanza determinerà una graduale fiducia che genererà coraggio. Al tempo stesso le varie ombre della paura si faranno più piccole da diventare insignificanti.
Eccomi qui, amico mio. Ti ho voluto dire che la leadership è coraggio. Coraggio di cambiare abitudini, di accettare le sconfitte in silenzio, di essere pronto a cercare nuove alternative.
Ho voluto darti degli spunti sulla fragilità che il leader deve accettare: 5 paure che frenano il tuo coraggio verso la leadership. Fragilità che determinano semplice paure umane.

Scrivi commento

Commenti: 0

Iscriviti alla news letter

* indicates required

Social

Marketing & Coaching

Ingegnere Remo Luzi

Civitanova Marche (MC)

Italy